Donna

Ho riacceso tutte queste luci belle,
splendenti come le stelle,
ma vuoti abissi son gli occhi miei
e aride le labbra mie
che da tempo più non sanno
la dolcezza dei tuoi baci.
Se mi guardo nello specchio,
la donna vedo, che mai
avrei voluto diventare
e il volto più non mi riconosco
mentre scendono furtive
le mie lacrime dagli occhi.
Mi aggrappo alla speranza
per continuare il mio cammino
e del mondo allora tutte le luci
s'accendono per indicar la strada,
anche se il mio amato più non c'è.

NB: Colgo questo momento per
ringraziare Davide per il suo aiuto.

Stato del mondo

Vedo la terra piangere,
sento il suo dolore incessante
e quando non ne può più,
si ribella e ci fa capire
che i nostri abusi e capricci
non possono durare più.
Questa nostra terra e mondo
non ci appartiene ma bensì
appartiene a le future generazione
come a appartenute a le
generazione prima di noi.
Guardate il stato dei mari,
scrutate i nostri cieli,
hanno perso tutte le loro
bellezze, limpidezza, odori
e anche il sole non brilla più
come fu creato.  Aspettiamo
che tutto ci cada addosso?
Se mi chiedete cosa si può
fare, di preciso non saprei dirvelo
ma io dico questo, come fu detto
ai principi dei anni 1960...
"Vedete per fare qualcosa per la
nostra terra, e non quello che la
terra può fare per voi e il vostro
egoismo...".

6 dicembre 1989-14 rose bianche

Siamo in 14 nel cielo a guardarvi in questo giorno.
Noi che uscite di casa non siamo più ritornate.
La nostra colpa era quella di essere donne
in un  ambiento maschile,
ed uno di questo si e voltato contra di noi, 
senza neanche conoscerci.  
Un coetaneo disturbato e violento a messo
fine alle nostre vite, i nostri sogni,
le nostre speranze.
Chi sa cosa avrebbero potuto
compiere con le nostre giovane
vite, sarà sempre un mistero
sia per noi che per le nostre famiglie.
Quanti pianti tra le nostre famiglie,
la nostra città, il nostro paese, con mille
promesse dai politici, istituzioni, ma sono
scorsi oramai tanto tempo,
ma noi non vediamo nessuna miglioria.  
Siamo le vittime innocente
di una società materialista,
manifreschista, 
senza scrupoli,
senza rimorsi.  
Non piangete per noi che ora stiamo 
bene ma  piangete per voi stessi 
che ancora non trovate soluzione a questo
feminicideo sparso per il mondo
dei ricchi e poveri, dei intelligenti
e dei stupidi.  Un ricordo rimane
nella memoria, ma non può far
ritornarci tra di voi e godere quello
che alcune di voi avete oggi.  
In un circolo vizzioso per quelle 
bambine,mamme, nonne, sorelle
che muoiano a le mane dei uomini 
e tutte le scuse sono buone per essere 
innativi nelle soluzione. 
E finito per noi ma per voi......

Mane

Guardi questa mie mane,

mane con tanta sensazione,
usata e dolorosa.  Chiedi 

tutto ma no di toccarle.

Mane fragile e ma da anni
non si fermano mai, oggi

mi bruciano per averle

usate senza rendermi conto

che un giorno ne pagherei un

caro prezzo.

Una volta bellissime, lisce,

morbide tutti le cercavano

ora non posso far almeno

che nasconderle. Un po come
la vita umana, si nasce belli,
intelligenti, arriviamo ad un
periodo di tutto e possibile,
poi succede qualcosa e si inizia
in viaggio indietro della vita
per infine ritornare a le nostre
origine... e nessuno può scappare
ciò, non importa i biliardi che 
possiedi, non importa che tu sia
un barbone senza tetto nelle
strade ma quando arriva quel
momento c'è solo una via e 
questa e tracciata per tutti...

Fly to heaven and back...

Just click on this link:   Heaven's music

Music like this you will never hear it again in your life....
It last 7 minutes
Enough time to go to heaven
and return to earth.
Wishing you would never return
for the shear beauty.  I just spent
an hour listening to it
and it's blowing my mind away.

Incognito

Una posta che non arrivera mai al suo destinatario...
perche non sa che io esista o che facessa parte del suo passato.

Grazie a tutti per i vostri privati commenti su questa mia creazione.
Manca qualcosa e ci pensero a come rimediare. Ancora mille grazie.

L'ecco

Shhhh

shhhhh

mi dice il vento mentre

circonda una panchina

sul bordo di una valle

dove solo l'aquila e regina

e vola tra un versante

a l'altro, tra l'ombra e il

sole massacrante del

mezzogiorno.  Non c'è

anima che osa uscire 

ai sui gridi strizzanti.

L'ecco va e viene 

raggiunge un lato del

mio cuore chiuso ai suoi

supplichi e i miei occhi

non vedano cosa succede

non vogliono vedere, 

sono troppo stanchi,

Come amo questo luogo

arrido e priva di vita,

una terra che s'infiamma

e bruci di giorno e di notte.

Le sue vene sono secche

le montagne non rilasciano

una gocce d'acqua e il cielo

privo di nuvole si ride di 

me sola su questa pietra ad

aspettare due occhi riflessivi

di questo cielo azzurro, 

hai rubato ai corvi il nero

e te lo sei messo sui tuoi 

capelli lasciando nulla per

gli altri che t'invidiano la

tua gioventù ed esuberanza

le tue mode cavalleresche,

il tuo linguaggio signorile,

il tuo corpo che hai rubato

ai maestri pittori dell'antichità

ti sei portato il tuo cuore senza

prometterlo a nessuno,

ma un giorno tornerai su questa

valle ed io sarò alla tua ombra 

nascosta tra il ruscello e il

castello dove resterò finché non

ritornerai, abitanti, animali, 

la natura ti porterà da me e non

mi scapperai più....

Remembering

In Flanders Fields

John McCrae 

In Flanders fields the poppies blow

Between the crosses, row on row,

    That mark our place; and in the sky

    The larks, still bravely singing, fly

Scarce heard amid the guns below.

We are the Dead. Short days ago

We lived, felt dawn, saw sunset glow,

    Loved and were loved, and now we lie,

        In Flanders fields.

Take up our quarrel with the foe:

To you from failing hands we throw

    The torch; be yours to hold it high.

    If ye break faith with us who die

We shall not sleep, though poppies grow

        In Flanders fields.

Autunno

Autunno tu canti per me
col fruscio di foglie
rivestite di colori vivaci
e con la brezza mi porti
caldi odori di fieno,
e di campi arsi e dorati.
Balli con me il valzer
dei rami piegati degli alberi
girando e rigirando
al suono che fu di grilli e cicale
nascosti in letargo
sotto cespugli e cumuli
di foglie ormai morte.
Raccontami tutti i segreti
che al mare e ai monti
dalle colline ai prati sussurri.
Dormi con me, autunno
sotto cieli bui e stellati,
lascia che la tua gialla luna
brilli nei nostri occhi.
Baciami con i tuoi colori,
melodia dolce e incantevole
che in giorni dorati transforma
e poi muta in un cremisi velo.
Amami di questo amore tuo vero
e ti aspetterò fedele ogni anno
per poterti ancora abbracciare
prima che il bianco, gelido manto di neve,
venga a ridersi di te e di me....

PS: Grazie Davide.

Volare

Poi d'improvviso venivo dal vento rapito
E incominciavo a volare nel cielo infinito

In questo scatto c'e tutto,

il vento sulla foglia,

il cielo blu,

ed io che volava con il pensiero...

Seduta

Ciao, sono qui seduta
e ammiro il tuo viso,
il tuo sguardo riflessivo
l'azzurro del cielo. 
I tuoi capelli dorati dal sole
erano un come un prato di grane
dove il vento si spassava tra le
tue lunghe trecce.
Più ti guardo e più riconosco
un po il spavento visibile sul quel
viso da bambina. Oggi un viso
stanco con tutti quei segni di una
vita dura non riesci a nasconderli.
Ti sto guardando sapendo che tu
non mi vedi, non vedi il mio cuore
gonfio di dolore al tuo solo pensiero,
in quei occhi io posso vedere
una persona giocherella e piene
di smorfie, dove chi sa guardarti
vede un sorrisino dolce e
prevedibile. Io resto ancora qui,
ma tu ritorni nel mondo dei
angeli e mi lasci ancora sola
come quel giorno che decisi
di andartene.  Dai, non me la
prendo, so che eri stanca e volevi
riposarti e mi scrissi una promessa
"che saresti venuta nei miei
pensieri ogni volta che io guardo
questo ritratto di te nonnina...".

NB: foto non mia, se l'autore 
si riconosce per favore lasci un
messaggio e gli rispondero al piu
presto.

Vento

Maledetto vento tu corri

e non mi aspetti,

ti grido "aspettami" et tu

corri ancora più velocemente

io inciampa e tu ingrato 

ritorni mi scommessi e riparti.

Fa caldo, no vedo la via d'uscita

mi appare solo foglie invecchiate

più di me, alcune hanno cambiato

colore e altre sono a la fine della

vita.  Ma io ancora non mi posso

muovere, sono piantata li e aspetto

cosa non lo so.  C'è un'aria di

malinconia che mi avvolge e 

bruci i miei piedi fissi su quel

letto d'erba.  Gli occhi mi bruciano

per la luce intensa e soffocante, e pure

siamo in autunno quando l'aria fresca

e pulita dovrebbe essere qui.  

Vento basta i tuoi giochetti, tu sai che

sono di pietra e non mi posso muovere

di qua, vai a dare guaii ad altri e 

lasciami sola nella mia solitudine 

tanto io faccio da bella veduta ai passanti,

da spavento ai uccelli, da colona per

il sollievo dei animali del luogo ed 

infine faccio ombra ai miei amici sotto

terra....

Mondo delle rose

La memoria va girando nei pensieri,
una manciata di parole corrono
nel mio cervello, ma non vedo
coerenza tra di loro.
Possibile che la natura sia più
brava di me.  Sto qui sola
come una conchiglia svuotata
e rotta dal tempo.  Sento il vocabolario
dei grilli nel lontano e vedo le lucciole
attivarsi e giocare nel buio della notte
d'autunno, intando le zanzare sono
pronte a nutrirsi per poi morire.
Zitto cuore, ascolti il regalo della notte
che ti gonfia e riempie la tua anima
come una rose spinosa che inganna i
tuoi occhi ma rilascia il suo amato
profumo sapendo che ti intossichera
cercando il suo sapore, delle sue negazione,
cercherai e poi amerai, sicuro del loro potere in
non farsi dimenticare.
Su dai, asciughi quella lacrime che brucia
questi petali già appassiti e mettili sotto il
tuo cuscino e domani dopo un sonno
riparatore vedrai che tutto sarà dimenticato
e reparterai con un'altra giornata di speranze
e d'amore nuovi.  

Noi

Non siamo più fiori di gioventù,

i nostri volti sono cambiati,

a volte non ci sopportiamo,

vediamo tutto nero e siamo 

facilmente impauriti.  Ma finché

siamo in due ci sarà sempre un

legame che ci unirà chiamato

rispetto e amore anche se a volte

mi chiedo dove troviamo quei

bricioli di pazienza l'uno verso l'altro...

Mah...

La cacofonia del mondo e una realtà
o un momento di follia umana?

Un vero casino

Ciao amici ho combinanto
un vero casino in questi giorni.
Entro nel blog e trovo che
"Blogger o io" ho cancellato
i count dei visitatori.
E cosi si riprende da "0".
Buona giornata a tutti.

Una mano

"Quando stai nei guaii e
che ti serva una mano
per uscire dei predicamenti
che ti manda la vita.
Una chiamata,
una visita,
un pensiero
un e-mail, 
fa la differenza nel
rimontare il morale.
Mahhh se tu non ti presenti
quando deve, non farti
vedere o sentire, a cosa serve
farsi avanti quando sono sul punto
di lasciare questo mondo..."

Notizie

Ringrazio tutti per i vostri commenti,

e-mails e telefonate.  Mio marito

e rientrato in case ieri sera, e sono

felice per lui e per me, non debbo fare

più viaggio tra ospedale e casa, ma 

bensì ora sono viaggi tra casa e 

centro di riabilitazione per almeno

un mese ogni due giorni.  Si

sposta con l'aiuto di una canna e 

un "walker". Ma devo fare molto

attenzione perché l'equilibrio e ancora

non tanto bene. 

Per voi amici _ for my friends

Ringrazio di cuore a tutti quelli che vengano
su questo blog.  Voglio comunicarvi che per
un periodo di tempo e per un infortunio
(a mio marito) non ci sarò per un po.

Spero che vi rivedrò su questo mio blog.

"To my friends thank you for your support
in coming to see & read some humble works,
hope to see you in a very short time,
and I will  keep you all update to the state
of health of my husband.".

La notte

Quanti miei pensieri oscurati
dalle ombre della notte
mi accompagnano
lungo il viale malridotto,
i miei passi lunghi o corti
e silenziosi mi seguano,
nel lontano ancora nessuna
anima mi aspetta.
Un sasso, una bottiglia dell'ubriaco
o alcune foglie si spostano al mio
passaggio. Il vento se ne occupa
e cosi io corra senza svegliare
nessuno del viale, i gatti sono al caldo
vicino i focolai, i cani sono
stanchi e non mi sentano e non
se ne importano.
Io no trovo pace questa notte,
vite, ricordi, voce, sussurri,
tutto ballano felici nel mio cuore
come la bambina credulone di tempo
passato, con vita facile e spensierata,
senza sapere che altri avevano
già sbiaditi i lori ricordi d'infanzia
e volevano che i miei fossero più lunghi
dove il mondo con i suoi desolati passi
avessero perso tutta la speranza di giorni
felici che furano come un sogno
e dolce champagne senza sapere
cosa era il champagne......

Umani

Cosa siamo noi umani
siamo un granello dell'universo

o semplicemente creature

ostinate nelle nostre convinzione

di superiorità.

Siamo creati nel stesso modo

(per il momento - chi sa nel future

come si riproducera l'uomo),

da spermi x e y naturali o artificiali.

A volte madre natura si gioca

di noi e crea umani fisicamente

uguali ma con interiore non conformi

a le norme abituale dell'umanità.

Siamo uomini e non ci sentiamo

bene, siamo fisicamente donne

ma dovevamo essere uomini,

siamo ne uomini e ne donne,

e cosi siamo di una razza ben

definita ma incompresa dal mondo.

Ci nascondiamo, impauriti,

persecutati e messi a morte,

chi non ha mai conosciuto la sua

vera fisiologia e perché, solo 

perché altri hanno paura di quello

che non comprendano,

Nostro fiore

Diventare ragazzini a la
nostra eta era un po pazzesca.
Tu con barba bianca ed io
con capelli bianchi ci siamo
divertiti con questa pianta.
Mi ama, non mi ama togliendo
un bocciolino a la volta.
Ma si fa questo a la nostra eta,
alcuni bimbi li in quel giardino
ci guardavano un po perplessi
e non capivano il nostro gioco
preferito d'innamorati. 
Mi auguro che anche loro possono
provare questo gioco quando
sarà il loro tempo.  Io e te amore
ci siamo divertiti e passato un
oretta cosi nel nostro mondo
dove tutto era più semplice ma
molto intenso....

Fragilita

Fragile sei
bellezza non ti manca
ti ridi dei nuovi boccioli
come me sei tra le mane
della natura che non
risparmia il passaggio del tempo.
Generosa come te non esistano
dai cibo a gli insetti,
le ape vengano nutrirsi
quando sei pronta.  Io
non ti tocco, ti guarda e
mi chiedo cosa diventerai
tra non molto.
Si può che prendo i tuoi
petali e li metto tra i fogli
di un mio libro preferito,
altrimenti ti ritrova sul prato
e come l'uomo diventerai
polvere....

Rumore

"Il mistero del silenzio
e che non fa mai lo stesso rumore..."
La classe sta nelle piccole cose, come
le api e le mosche volano, ma e dove
si posano a fare la differenza.

NB: parole non mie e se autore si riconosce,
mi lasce un commento e mettero il suo
nome d'autore, grazie.

Gira gira

Gira, gira, gira

io sono qui per te.

Questo giardino privato

e conosciuto solo da noi due

e diventato nostro nido d'amore.

Siamo due che non si arrendano,

tu girando ed io  aspetto,

io voltigo intorno a la tua gabbia

e tu continui a girare senza

fermarti un istante. 

Il caldo ci sta impazzendo e tu continui

a girare.  Io te lo dico un'altra

volta o ti fermi altrimenti io

me ne vado dove qualcuno mi

ascolta e mi coccola.  No prendertela

con il calore o con il vento,

perché una banderoula tu non lo sei.

Io di pietra e tu di ferro siamo bene

messi.  Ti voglio bene e tu mi vuoi bene.

Almeno questo nostro amore durerà

tutta l'estate e dopo prenderemo i nostri

posti tra carta e paglia e usciremo a la

primavera...

Ciao Ciao e cosi ti puoi fermare e io

sto zitta e non parlo più....

Un giorno

Un giorno non molto lontano

scioglierò questo problema.

Vedo ne in bianco 

e ne in nero,

tutti mi dicano che sono pazza

ma io so quello che vedo.

Pezzi dopo pezzi che si costruisce

una vita, nessuna baghetta magica

esiste per rendere omaggio a

la creatività della natura.

Si crea, si demolisce,

si ricostruisce e si re demolisce

giorno dopo giorno.  Guarda 

in te e trovo quello che io non

posseggo, tu guardi in me e diventi

geloso della mia fortuna, ma

non risenti nulla della mia sfortuna.

Anzi nel più profondo di te, ti gioisci

della mia disperazione, senza sapere

che roba materiale si lascia tutto qui.

E pure l'intelligenza o cosi dicano i

scienziati, l'intelligenza aumenta di

minuti in minuti, io invece trovo che

abbiamo fatto tanti passi indietro 

e ritorniamo a l'era delle caverne

dove il più forte vince sempre e il

poveraccio si morirà sotto le mane

dei forti....                      

Colori dell'arcobaleno

L'arcobaleno e di tutti quelli 
in qui credano nella 
diversità delle popolazione
umane.  La diversità non e una
malatia ma bensi un cromozone
che alcuni possedano ed altri no.