Una solitaria orchidea mi portavi ogni fine settimana
ed era chiaro il messaggio di quel gesto:
"Una sola orchidea per un unico amore;
il nostro amore che il tempo rende fiero
d’esser proclamato al mondo".
Nella buona e nella cattiva sorte, nessun'altro amore
era come il nostro, così smisurato e senza confini.
Nessuno poteva tra noi frapporsi o separarci
perché era l’amore profondo da sempre atteso,
quell’amore che mia hai portato, quando,
uscito dai miei sogni, mi hai preso tra le braccia.
Hai fatto breccia là, dove tanti hanno rinunciato,
cercavano in me ciò che non potevo dar loro,
ma tu con la fierezza fissata sul volto
ed una solitaria orchidea tra le mani,
mi hai fatto capire che ancora potevo sperare
e trovare quello che davvero si cerca nella vita.
Siamo stati compagni di gioventù, amanti in
una vita a due, e adesso con amore paziente,
continuiamo insieme verso i giorni di una quieta vecchiaia.
Ci accompagna il ricordo di quei venerdì sera
quando ritornavi a casa ogni volta, con la solitaria
orchidea tra le mani e l’emozione dei nostri primi
incontri e il sogno della nostra giovinezza
continueranno fino alla fine....
NB: Grazie Davide prendi cura di quel raffreddore.
No comments:
Post a Comment