Napule e...

Buongiorno Napoli, io rinasco 

tra i tuoi vicoli dove anche il

sole rischia di non farsi vedere.

Ma dentro di me c’è sempre l'amore

che portai da bambina di 7 anni 

una notte d'agosto tanti ma tanti

decenni fa.  

Napoli tu credevi che ti aveva 

dimentica? 

ti ho sempre sognata e ti sognerò

finché avro un filo di fiato nel mio

corpo e nella mia anima. A Napoli non

si piange, non si ride, si vive solamente

e ogni mattina dici:

 "San Gena fai ca nu me succere nient..."

ma a volte anche questo santo  si dimentica

di alcune preghiere e quando succede 

un mare di lacrime scorre per le vie e

si mischia al golfo di Napoli. Un golfo

pieno di lacrime, sangue, di mala vita,

di brava gente e di brutta gente. Un golfo

pieno di fantasmi che gridano vendetta

che nessuno può dargli. E cosi Napoli 

dai tempi di miseria, di paure, di guerre

sanguinante resta li ad aspettare senza

sapere cosa, di sicuro non sarò io a

comprendere quei gridi perché io dopo

un po giorno me ne rivado e cosi con

un bacio e una lacrima dico... arrivederci

Napoli... 

NB: Foto non e mia, se autore si riconosce

mi manda e-mail e gli darò i diritti d'autore. 

Napoli e napoletani

Si dice chi non ha visto Napoli non
ha visto il percorso della vita. C'e sole

rosso che rende matti e c'e la luna

rossa che fa cantare anche gli grilli,

ci sono e mercanti che insengnano

a vivere onestamente e quelli che 

conoscono solo come vivere disonestamente.

Sara mai stato un personaggio o il 

vulcano inquietato che dorme e aspetta

il suo momento per rimettere un po 

d'ordine in quella citta.  E pure quando

nascano sono belli e bravi ma la vita li

cambia e non riescono piu ad essere umani.

Hanno visto la paura nera, le malatie, gli

fleo naturali, le guerre e brigandi.  Governati

da persone della alta societa spietata e

tirani portandoli via cio che possedevano

la lora dignita di uomini.  E cosi i napoletani

di ieri e quelli di oggi possono diventare

belve e uccidere non per un tozzo di pane

ma per la richezza, la debauche, l'invidia,

i SOLDI senza lavorare e solo per la

bella vita. 

Napoli citta di passaggio con il suo porto

che io ho visto da bambina una notte e un

giorno.  Ma di quei tempi ancora si aveva

paura di quella citta dove bambini ti rubavano

tutto quello che potevano schippare.  Si dormiva

solo di un occhio e le ore non passavano mai.

Io bambina di un paese di montagna mai visto

tanta gente, tanta rumore, caldo a soffocare in

una stanza scura e nera per potere prendere il

batello che ci portava via in un mondo mai visto

l'America. 

.... si continua

  

Napoli

Napule e a città di Pulcinella...

Una città che si spezzetta ogni vicoli,

ogni strade che circondano il lungo

mare dove nessuno sa la sua storia

e le sue avventure belle e brutte.

Napule e una città di odori e profumi

di morte e di nascite.  Ogni pizzico di

mattone racconta quello che uno vuole

sentire.  Napule e dove s'incrociano

carri funebri che si stringano per far

passare una bellezza di ragazza che 

si va a sposare, passando per il 

mercato con il suo velo sotto le sue

bracci. Napule una città senza scrupoli

per chi non la rispetta e diventa 

un calvario per chi vuole distruggere

i suoi figli.  Di questi figli poveri

d'educazione e costretti tra la mala

vita. Ma nessuno sa come tirare 

fuori questa città dalle unghie di chi

la sta massacrando. Napule si 

riveste di mille colori, sapori che ti

fanno svenire per la loro particolarità

che non trovi in nessuna altra città.

Napule e a città dove la musica e il

canto esce da ogni nascita dei suoi

cittadini e percorre i cinque continenti

per la sua particolarità e conoscenza

sonora. Napule e a città di mille fuochi

festivi che non ugualano i fuochi della

luna rossa che si rispecchia nel suo 

golfo di notte e il sole di giorno rende

il mare un letto per gli amanti nascosti

tra le sue coste tortuoso.

..... continua