Thursday, January 9, 2020

Lovers della notte


Dopo cinque lunghi anni,
torna la mia mente ad aprire
un cassetto serrato a chiave,
stretto da catene e dimenticato
sotto un manto di polvere e ragnatele. 
Dentro e  racchiuso un amore 
che faceva palpitare il cuore 
e i suoi battiti si sentivano
da un corpo all'altro,
da un oceano all'altro..
Era il nostro amore,
la promessa di due giovani
fiduciosi in un sentimento
che potesse durare tutta la vita.
Dal primo momento in cui
i nostri occhi si sono incontrati,
si sono sprigionati fuochi d'artificio,
corpi su corpi, fiati nei fiati,
calore tra petto e petto.
Era come un fuoco che scendeva
e risaliva ai nostri cervelli
dicendo di continuare cosi
che tutto era stupendo, perfetto,
e che niente poteva frapporsi tra noi.
I nostri sguardi si intrecciavano
trapassando i nostri cuori
che battevano forte nel petto.
Passo la giovinezza quell'estate,
io che ero la tua ragazza
diventai la tua amante.
Mi lasciasti sola nel mio dolore
e dopo non fu più che un soffio
d'umido vento autunnale.
Nessuna attenzione mi concedevi
quando le nostre strade s'incrociavano.
Cosi la ragazza follemente innamorata
che ero stata, divenne la ragazza
che cercava avventure per capire
quali fossero i tuoi sentimenti
mentre giocavi come col fuoco, con me.
Una parte di me moriva ogni volta
che cercavo invano quei sentimenti
ed era come se mi fosse strappato
un pezzo di cuore e fosse buttato via.
Forse oggi per la prima volta,
ammetto a me stessa che fa ancor più male
lasciar la mente andare la dove
non sarebbe mai dovuta tornare,
.... agli amanti di quella notte.

NB: Grazie Davide.

1 comment:

maxviator said...

QUANTA VITA IN QUESTE PAROLE, BELLISSIME MA AMARE AL TEMPO STESSO, COME LA VITA SPESSO CI ATTRAVERSA E CI SEGNA.