Eiiiiiii siamo arrivati nella cita eterna.
Piena di aspettazione, di sentire la mia
lingua materna 24 ore su 24, vedere la mia
gente parlando e gesticolando, o gridare
da un'auto a l'altra presa nel traffico cittadino...
Beh dobbiamo prima uscire e passare
le dogane (felice di aver solamente un bagaglio
a mano) cosi niente aspetto al carosello dove
alcune valige erano quasi aperte a la disperazione
dei loro proprietari, ma questo succede ovunque
nei aeroporto del mondo. Tutto bene - siamo fuori
e una boccata d'aria bollente ci da il benvenuto.
op in taxi che ci aspettava e come sempre la nonna
e sempre a fianco all'autista.
Un tipo chiuso per i 10 primi minuti e dopo al
sentirci parlare in Italiano ecco che il nostro
canarino inizio a farci da guida turistica sia sull'autostrada
che per alcune strade nella cita, Ma dopo 15 min.
chiedendo di aprire di più il finestrino si offri a
mettere l'aria condiziona che sinceramente mica era
tanta forte... beh quando sei a Roma fai come i romani.
L'albergo era molto moderno e pulitissimo, ma tutti
a letto dopo una bella doccia per un ora e godersi un
po di riposo ben meritato.
Haaaaa Roma dove circolare una strada e come dire
"Che Dio me la mando bene...". Ho avuto l'impressione
che se vedano una persona mettere un piede sulle strisce
pedonale ecco che accelerano per porte arrivarci prima li
e passarla, cosi non devano fermarsi in case uno metto
un po più di tempo a passare.
OK passiamo anche qui, con il numero di turisti posso
anche credere che questi siano un po bambalita dal
va e viene della città.
Siamo saliti e scesi tante volte scale dei up on bus,
scalinate intorno a fontane, fontanine, scale pulite
altre meno, non bastava i turisti ma anche i piccioni,
cani ed altri per finire la cacofonia delle scale un po
lisce a mio parere e se uno non portava running shoes
beh c'era la possibilità di ritrovarti giù in velocità.
OK ecco un po delle mie esperienze.
A la prossima con i monumenti per la città.......
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