Monday, November 23, 2015
La fine delle ferie
Ben ritrovati...
Cosi dopo tre giorni di corse per le campagne
siamo partiti per Civitavecchia, dove,
con trepidazione, dovevamo iniziare la nostro
crociera tanto attesa. La strada che
percorremmo era molto tranquilla,
senza eventi particolari, con la super strada
un po noiosa e il panorama monotono.
Arrivati al porto siamo stati fortunati
in quanto abbiamo trovato quasi subito,
dopo due o tre giri, dove lasciare la Mini-van.
Ci siamo poi incamminati verso l'imbarco
incontrando qua e la qualche mendicante e dei
venditori ambulanti con le loro cianfrusaglie
da qualche euro. Dio santo, fuori c'erano 34
gradi e dentro una massa umana con ventagli,
giornali, fazzoletti, pezzi di cartone insomma con tutto
quello che si poteva trovare per farsi un po di
d'aria e respirare. E l'aria condizionata? Inesistente...
va beh! Cosi le mie nipoti mi hanno subito rinfacciato
il primo detto: "Quando vai a Roma fai come
i romani..." Ci si lamenta, gesticolando si brontola ...
tanto nessuno ti da retta!!!
Finalmente dopo due ore, fotografati, con i biglietti
verificati, con le chiavi delle cabine, ci incamminiamo ...
e cammina, cammina, e ancora cammina arrivammo
affannati sul ponte della nave per sentirci dire che
le cabine non erano pronte, che bisognava avere
pazienza ed aspettare ancora una o due ore.
Immaginate le nostre facce... "ci sono cadute le
braccia"! Eravamo appena saliti, ci sentivamo
stanchi morti con lo stomaco che brontolava
perché non avevamo ancora mangiato, santa pazienza...
vabbe meno male che c'era l'aria condizionata!
Passati quei momenti, finalmente si parti lentamente
verso la nostra avventura. Prima fermata
"Cinque terre". Luogo certo stupendo dove abbiamo
visitato chiese, castelli, strade, vicoli, con tanti
odori di cibo conosciuto e sconosciuto. Dovemmo
camminare stando attenti a non perdere le nostre
guide con i loro contrassegni numerati, pero abbiamo
ben utilizzato tutto il tempo a nostra disposizione e alla
fine della giornata non ci facevano male solamente i
piedi ma anche le dita a forze di far video e scattare foto.
Arrivati a La Spezia, c'è stato un altro piccolo inconveniente...
e voi direte ma cosa le è successo ancora!
Dopo due ore di visita prendemmo il treno per andare a
Monterosso, eravamo un gruppo di 20 persone. OK,
comprammo i biglietti e partimmo per la nostra
destinazione, c'erano solo 4 o 5 fermate. Quando siamo
arrivati, tre persone del gruppo, un po lente e in ritardo,
non hanno fatto a tempo a scendere dal treno. Quando
dai finestrini hanno riconosciuto il capo gruppo sul
marciapiede, ci hanno fatto segno con la mano, ma il treno
ormai partiva e tutto il gruppo stupito era li a guardarli
mentre se ne andavano...
Al capogruppo è quasi venuto un infarto. Quelli
rimasti sul treno erano cinesi e non capivano una
parola d'Italiano... Noi comunque, un po di fretta
abbiamo visitato la città, abbiamo pranzato e poi siamo
andati anche a bagnarci i piedi nel mare. Intorno
alle sei pomeridiane siamo ripartiti per ritornare sulla
nave e abbiamo ritrovato anche i nostri tre cinesi che ci
aspettavano avviliti e imbarazzati senza guardaci in
faccia. Una persona poi ha avuto un malore e il
capogruppo ci ha mandati tutti sul bus per raggiungere
la nave mentre lui, poverino, ha dovuto andare con i
tre cinesi al pronto soccorso dove è rimasto fino a le
11 di sera (Mezz'ora prima della partenza nave). Un
posto dove non vorrò più tornare è Monaco ... Li
vogliono solo turisti ma non danno loro alcun servizio.
Barcellona non è cambiata per niente da quando ci sono
stata quasi 25 anni fa. A Palma de Mallorca è stato bello e
ho goduto il mare, e non si e verificato nessun evento
particolare.
Capri.... beh lasciamo perdere! anche se
l'isola è molto bella, non c'è pero nessuna considerazione per i
turisti.
Direi comunque che la crociera in se e stata fantastica.
Nel ritorno a casa abbiamo incontrato qualche disagio,
ritardi,perdite di coincidenze, mal tempo,
corse negli aeroporti Canadesi... immaginatevi 7 persone
che corrono per prendere la coincidenze strascinandosi
valige, borse, cose varie in mezzo a fiumane di passeggeri
che arrivano in senso contrario: "Scusa, scusatemi, sorry,
excuse me..." e poi quando trafelati si arriva... il volo non parte!
Abbiamo aspettato più di due ore... poi alla fine ci
hanno imbarcati ma abbiamo aspettato un'altra ora perché
c'era maltempo sulla mia città.
... E non era ancora finita perché, arrivati sui nostri cieli ...
c'era traffico sulle piste di atterraggio e abbiamo dovuto
volare qua e la in attesa del nostro turno per poter scendere.
Anche se più volte ho detto "Ma chi me l'ha fatto fare....?"
è stato pero una bella vacanza... e sto pensando di organizzare
un altro viaggetto per l'anno prossimo ... sperando che sia
meno movimentato!
NB: GRAZIE Davide
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