Vi chiederete di cosa parlerò o che cosa scriverò oggi.
Senza il mio solito PC e senza l'aiuto di un dizionario, sto facendo fatica a trovare le parole italiane ma spero
comunque di poter catturare la vostra attenzione.
Giovana donne (italo-canadesa) incontro un Italiano (sud italia)
e questi dopo 2 anni decisero di sposarsi non in Italia ma
in Canada.
Va bene, vediamo cosa ne esce fuori....
Sabato, 17 Maggio 2014, era una giornata tanto attesa da 131 persone,
tranneche da me; io sono ancora convalescente e non mi posso muovere.
Ma dove e perché questo giorno era aspettato e da chi ?
Un lieto evento, una nascita o una festa,
forse una prima comunione o una cresima?
Magari una festa di paese, un lungo weekend, una processione ?
Macché....caro lettore niente di tutto ciò.
Aspettavano solo ...un matrimonio, un matrimonio con finale a sorpresa.
Tutto accadde nel più bello giorno di una ragazza,
quando indossa l'abito bianco e sogna di essere accompagnata
all'altare dal padre. Nel giorno in cui realizza il suo amore e
vorrebbe essere felice e far festa con i testimoni,
i parenti, gli amici e i vicini di casa...
La giovane donna non sapeva però quali scherzi riserva
il destino e il disastro che quel giorno aveva riservato per lei.
Tutto quello che poteva andarle storto... si è verificato!
Ma partiamo dall'Inizio: 17 Maggio, ore 06:00 del mattino.I
genitori della sposa sono già stressati per l'arrivo in ritardo
di una giovane donna di 40 anni e della zia di 80,
che porta un apparecchio respiratorio ed è accompagnata dal fedele cagnolino. ...
ding dong...Eccole alla porta, hanno fatto 1200 km e sono stanche,
chiedono di fare al più presto una doccia dopo il lungo viaggio...
va beh ma il cagnolino dove lo mettiamo?
Le parrucchiere, le truccatrici devono arrivare tra 20 minuti
e poi i fioristi che devono decorare cancello e portone,
fiori della sposa, fiori per i genitori e parenti stretti...
la nonna che non trova la sua dentiera!
La mamma della sposa deve ancora mettere in tavola dolci,
bevande, caffè,panini ecc... stando attenta che il cagnolino
non si serva prima degli invitati.
Con trepidazione la sposa aspetta il suo turno per la doccia...
ma quando finiscono quelle due? E i capelli e il trucco quando li sistemo?
Tutti si guardano in faccia e non sanno se ridere,
piangere o gridare di rabbia.
Gli invitati si devono presentare intorno alle 11:00 quando arriva
anche il fotografo, per il video ed è atteso anche il resto del corteo.
Oh, finalmente dopo tanto penare, si riesce a far tutto, la sposa è un po tesa ma pronta.
Sorreggendo il suo bel vestito con le mani, scende lenta e maestosa
i due piani di scale per presentarsi ai aplausi degli invitati.
La strada è bloccata dalle auto e dai vicini venuti a curiosare.
Brindisi e foto di rito ed poi via tutti verso la chiesa.
La sposa nella sua auto addobbata adesso sorride, che fatica...
ma sono solo le prime ore di una giornata memorabile...
Sì, perché adesso ci si mette anche il traffico a creare fastidi,
le strade sono intasate è c'è voluta un'ora e mezza per arrivare in chiesa
dove gli invitati non trovano posto per le macchine e
stanno litigando con i parcheggiatori.
Qualcuno poi si è perso nel traffico o tra le arcate della grande cattedrale.
L'auto dei zii, della nonna ed altri invitati si sono messo dietro ad un'altro corteo nuzziale
che andava ad una chiesa molto piu lontana di quella che dovevano
andare loro e se ne sono accorti solo a l'ariva a la chiesa che hanno seguito
un'altra sposa.
Mamma ci e voluto quasi l'intervento di polizia per separare i cerveloni
infuocati dalla rabbia. Ma avendo trovato un poliziotto comprensibile
e che ha chiesto l'autorisazione al suo capo vedendo la nonna che stava
quasi per svenire della rabbia, fece d'escorte e cosi arrivano
quasi al stesso momento della sposa.
Ufffffff.... finalmente arriva la sposa assieme al padre.
Scendono dall'auto davanti alla chiesa ed ecco gli applausi,
i commenti della gente venuta a vederla mentre sfila verso
l'altare sulle note della marcia nuziale.
Proprio là sta in attesa lo sposo: un Italiano in America da cinque giorni:
pensieroso anche se sfoggia un timido sorriso
e pare non capisca nulla diquanto sta succedendo.
Il prete parla una lingua che non conosce bene e solo il fatidico
" SI " ha detto nella sua lingua.
Poi le firme e qualche foto qua e là, a l'uscita della catedrale
i sposi furano bombardati da confetti veri e di carte con alcune
monetine creando tutti il corteo a muoversi di un fianco o l'altro
per evitarli... tra un sorriso e una lacrima
della nonna della sposa e via in limousine al ricevimento di corsa...
Di corsa? ...Altra ora e mezza di coda per un ingorgo dopo una partita
di hockey finita 5 minuti prima.
fine della prima parte...........
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