Lontano risuona la tua voce
nel fondo del mio cuore,
mentre lieve la tua mano
vogliosa di emozioni,
a nuovi amori s’abbandona
e non cerca più me,
come in giorni appassionati
di un tempo ormai lontano.
D’essere amata, il desiderio vivo,
finché oblio sarà concesso al mio
passato colmo di speranze deluse dal tempo
che fugge e non puoi trattenere.
Ora fermati, rallenta il tuo passo,
guardati intorno, non rinunciare
alla desiderata felicità.
Volgi in avanti il tuo sguardo,
cerca e troverai la gioia
di un nuovo volto d’amare.
Ricordi affollano l’animo,
nell’aria riecheggiano ancora
sussurrate parole e lacrime solcano
il viso nel rimpianto di un amore perduto.
Dolce ed effimera, la tua figura
lenta si dilegua nel buio della notte
lasciando un’esile traccia rovente,
il ricordo di un intenso dolore
come brace sotto la cenere spenta.
E’ la tua lontananza
che ha oscurato il mio volto
e nessuno più vedrà brillare i miei occhi
come quando tu facevi parte di me.
NB: Edited con l'aiuto di Davide che
considera il mio prof... foto e un
montaggio di una mia e di Marco il
veneziano.
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