Stringimi....
no lasciarmi andare via, solo con te vivrò,
voglio invecchiare con te, io non so come
mantenerti, senza parlare,
solo il tuo sguardo mi rende felice
ho paura di perderti tra tutte
queste bellezze stese sulla spiaggia
senza pudore, ma io non ci posso esserci,
tu mi tieni prigioniera in questa gabbia
dorata del tuo cuore. Ti chiedo per la
millesima volta stringimi per l'ultima
volta e lasci che le mie alé mi portano
al paese dove io non chiederò più a nessuno
di stringermi, avrò il mio angelo custode
per stringermi, non mi chiederà nulla
che io non posso dargli, compreso il mio amore
respinto su questa terra da tanti altri cuori
solo perché non possedevano la chiava per
farlo aprire e riconoscere quando era grande
il mio silenzioso amore. Non voglio
farmi stringere da più nessuno, le lor braccia
sono false ed ipocrite, ma questo lo riconosci
molto tardi e si ridano quando mi vedano
raccogliere i pezzi e rimetterli uno ad uno
insieme, sperando che riesca a tenersi intero.
"Stringimi" parola che non sentirai più dalle
mie labbra finché tu (unico amore della mia vita)
non guardi più il mio aspetto esteriore perché
questo da bello a la piccola infanzia diventa
brutto con il passare del tempo.
Dai non importa se non riesci a stringermi
a te, io già me ne faccio una ragione tutta mia
e cosi volerò dal mio angelo custode e lui
sa come rendermi felice e ricordati che
non lo lasciaro mai per ritornare tra i mortali
della terra...
addio e se vuoi pace stringi qualcuno e non
fartela scappare perché resterai solo, e la
solitudine e molto pesante se non riesci a
gestirla bene.
Stringi la vita, stringi la tua anima, stringi
le tue convenzione e tutto ti andrà bene...
no lasciarmi andare via, solo con te vivrò,
voglio invecchiare con te, io non so come
mantenerti, senza parlare,
solo il tuo sguardo mi rende felice
ho paura di perderti tra tutte
queste bellezze stese sulla spiaggia
senza pudore, ma io non ci posso esserci,
tu mi tieni prigioniera in questa gabbia
dorata del tuo cuore. Ti chiedo per la
millesima volta stringimi per l'ultima
volta e lasci che le mie alé mi portano
al paese dove io non chiederò più a nessuno
di stringermi, avrò il mio angelo custode
per stringermi, non mi chiederà nulla
che io non posso dargli, compreso il mio amore
respinto su questa terra da tanti altri cuori
solo perché non possedevano la chiava per
farlo aprire e riconoscere quando era grande
il mio silenzioso amore. Non voglio
farmi stringere da più nessuno, le lor braccia
sono false ed ipocrite, ma questo lo riconosci
molto tardi e si ridano quando mi vedano
raccogliere i pezzi e rimetterli uno ad uno
insieme, sperando che riesca a tenersi intero.
"Stringimi" parola che non sentirai più dalle
mie labbra finché tu (unico amore della mia vita)
non guardi più il mio aspetto esteriore perché
questo da bello a la piccola infanzia diventa
brutto con il passare del tempo.
Dai non importa se non riesci a stringermi
a te, io già me ne faccio una ragione tutta mia
e cosi volerò dal mio angelo custode e lui
sa come rendermi felice e ricordati che
non lo lasciaro mai per ritornare tra i mortali
della terra...
addio e se vuoi pace stringi qualcuno e non
fartela scappare perché resterai solo, e la
solitudine e molto pesante se non riesci a
gestirla bene.
Stringi la vita, stringi la tua anima, stringi
le tue convenzione e tutto ti andrà bene...
nb: Questo discorso era in una stanza
d'ospedale di notte, giovane donna
sul punto della morta.
E un grande ringraziamento a Davide
per il suo aiuto e comprensione che porta
a i miei scritti.