Friday, February 21, 2025

Strada ignota


 Buongiorno vita bella
di chi si può permettere di sognare 
quasi tutti i giorni senza temere rappresaglie.
Non mi chiedete se questo e una
verità o una mia invezione celebrale.
Come posso guardare indietro 
quando non ho un passato mio.
Ma no posso neanche guardare
nel future a finché ci sono lunatici
e ignobili, per chi a finché le loro
sacche sono piene e stra piene,
non pensano a quei poveri diavoli
mendicanti per strade senza farsi
un soldino per riempirsi almeno
una volta i loro stomaci. Povero
diavolo che si avventura tra le
stradine e stradelle, un fiume o
un mare, pieno di salme,di animali
periti e tossici che uccide l’umanità
come si conosce adesso.
O umanità se fossi stata attenda
o senza golosita ingiuste per te e gli
altri, oggi questo nostro pianete
fosse un paradiso.
Il paradiso ma cos’è questo luogo
o stato d'anima. Un sogno o un
invenzione di cervelloni.  Invenzione
furano sparse per il mondo, alcune
buone e altre distruttrice. E noi del
21esimo secolo stiamo cascando 
in un tunnel senza fine e senza luce.


Monday, February 3, 2025

Voglio calore...


Ogni giorni che passa sembra 
che nulla va come io voglio.
Il tempo e miserabile, 
freddo, nuvoloso, 
tutto diventa un pezzo di ghiaccio
in pocchissimi secondi. Il mio
fiato non riesce a scaldare  
le mie dite e le mie labbra non si 
chiudono più per paura che 
rimangano chiuso ed io mi chiedo
se sono ancora li.  
Ma come mai mi trovo in
questa terra di, ghiaccio,
e mare, montagne rivestite di 
un bianco accecante ed un sole
che fa solo luce ma niente caldo,
a chi debbo ringraziare
di avermi portata qui, dove
i miei piedi non li sento più,
le mie ossi sono infuriate
dal freddo e non riesco a riscaldarmi,
anche una volta che sono dentro
a guardare un ardente fuoco nel
focolaio. 

Mostrami




Mostrami, 
si mostrami tutta,
voglio vedere le rughe,
piaghe del tempo sul tuo corpo.
No avere paura di mostrarti
anch'io ho le mie ferite e pure
la vita non mi spaventa.
Sei ricoperta di quei veli adornanti,
con tante di maschere ghiacciate
occultando i lividi, mostrami che
sei fiera con i tuoi lineamenti.
Quando avrai finito di mostrarmi
come quell'albero nudo d'autunno,
e indifesa come un bimbo ti 
mostrero e di donerò tutta la mia
fragilità, insicurezze,paure e tutte
le mie impurità nascoste.
Come le rose bianche suscitate
dalla mia anima ti darò tutto il
mio AMORE, solo e solo se 
accetti quello che io sono adesso
anche io pieno di rughe e piaghe,
malesseri e anni avanzati ....

 

Friday, January 3, 2025

Rannicchiato

Sapere che sei rannicchiato 
tra gli angoli sconosciuto della mia mente,
sempre pronto a farti sentire se io me
lo dimentico, 
A volte sgranchi coi tuoi pensieri nel 
cassettino riservato del mio cuore
rilasciando colori ed alcuni raggianti sorrisi.
Come faccio a no portarti un cumulo
di rancore, questo tu lo sai 
e cosi giochi con me, 
ma sono io che a la fine vinco
PERCHE ti lascio fare e tu non ti 
stanchi mai di prestarti al mio gioco
considerato infantile, senza sapere 
l'inportanza di chi vince e chi non
sa perdere.


Tuesday, December 24, 2024

Una volta 20 anni fa



C'era una volta, una notte
più di 20 anni fa quando le chat
potevi entrare ed ascoltare ciò
che il mondo faceva, a volte si
metteva musica, a volte dei
ragionamenti cosi solo per 
passare in po di tempo con 
persone mai viste o era un tuo
vicino di casa, solo la persona
dietro il suo pc lo sapeva.
una vigilia di Natale dopo che
tutti erano andati a dormire
intorno a le 23.30, io entrai
in una di quelle chat e c'era un
silenzio morboso. Ascoltando
Madame Butterfly scriveva cosi
solo per passare un po di tempo
prima di andare a riposare perché
io giorno dopo aveva più di 20 
persone per pranzo Natalizio.
Scriveva pensieri sulla mia vita,
sulla vita di tutti che avevano
arrivati al mezzo secolo della
gioventù, ma io scriveva senza
guardare il mio schermo, scriveva,
scriveva, quando di un colpo senti
che c'era qualcuno che era li in 
quella chat ma senza farsi vedere
da me, la persona leggeva, ascoltava
la mia opera di Madame Butterfly
e dopo una mezz'ora si messe a
scrivere e mi diceva che era la
prima volta che una notte di 
Natale aveva sentito la storia di
una persona senza conoscerla e che
di sicuro e più vera di quelle persone
che entravano solo in chat per le
avventure o mettere fuoco.
Peccato non ricordo il suo nome,
ma ricordo che era del Nord Italia
e che era un giocatore di hockey.
Abbiamo trascorsi più di 2 ore a 
parlare dei nostri sentimenti senza
nessuno velo, eravamo SINCERI
perché era la vigilia di Natale e 
nessuno dei due voleva terminare
quella notte magica.


Tuesday, December 17, 2024

Perché tu chiami me ‘uomo di colore’?


Quando cresco, sono nero

Quando vado al sole, sono nero
Quando ho freddo, sono nero
Quando ho paura, sono nero
Quando sono malato, sono nero
Quando muoio, sono nero.

Tu, uomo bianco,
quando nasci, sei rosa.
Quando cresci, sei bianco.
Quando è caldo, sei rosso.
Quando è freddo, sei viola.
Quando hai paura, sei giallo.
Quando sei malato, sei verde.
Quando muori, sei grigio.

E allora, perché tu chiami me ‘uomo di colore’? 


NB: Foto e una foto di AI.

Thursday, November 7, 2024

Mano

C’è una mano che riesce ad uscire dalla
pancia del campo di grano per potere
accarezzare un papavero rosso,
rosso tra un mare di spighe di grano sotto un cielo
luminoso. La mano prova a prenderlo ma
il papavero gli sfugge o si muove talmente
veloce che no può fermarlo. Una mano quasi
di scheletro, lasciato li più di un secolo fa.
Di chi era quella mano, e perché era sporca,
sporca del tempo trascorso o dalle sue
patenze di un evento che nessuno vuole
più sentire parlare o che non esistano piu
alcuni di quelli sopravvissuti... Una mano stanca
dei trattamenti subiti, dal freddo o dal manco
di cibo.  Notte passate tra le trincea dove
una meta era di un paese e l'altra meta era di
un altro paeso, e no si parlava la stessa lingua
ma si potevano guardare nei occhi e si capivano
che uno dei due non avrebbe visto piu il cielo
blu o la luna della notte.
Il suo cuore gli diceva ma a cosa serve tutto
questo massacro di uomini giovani e vecchi,
di donne che piangano i lori mariti, figli,
genitori o i loro figli.  
Cuore mio fermati di battere nel mio petto
martoriato da palline di fucili o dalla spada
tra le mano di ragazzini che si credevano di
fare qualcosa di buono. 
Fumo, sangue, sole, cielo, pezzi di corpi
sparsi tra le trincee, una trombetta che non
arrivava a farsi sentire e dire, "ragazzi ma cosa
stato facendo e per chi".  
La mano restera fuori da quello prato per
dirci tutto cio, e poi quando sentira la tromba
richiamarli sotto il mondo, andrà a dormire
per ancora un anno e dopo ritornerà a farsi
vedere e provare a riprendere quel papavero
rosso anche se sa che gli sfugera un'altra volta.
 


 

Monday, October 28, 2024

Ma si puo...


Si può dare una confidenza ad una persona
mai vista o mai parlata?
Tu, io, noi siamo esseri umani un po strani.
Non riusciamo a parlarci occhi a occhi, 
mi chiederete il perché...
Quando non hai contatto con una persona
e semplicemente più facile ad aprirsi e
rilasciare i tuoi più profondi sentimenti
che conservi in te per paura che nessuno
ti capisca. La vita non e sempre facile ma
se non ti dai da fare questa passa e se ne va.
Cosa resterà di te, un amore perduto,
una canzone per ricordo, un cielo blu dove
si specchiava i suoi capelli neri in confronto
con le tue trecce bionde. Non ragazza non
piangerti addosso devi reagire, confrontarti
spiegarti o semplicemente aprire il tuo
cuoricino. Dai non fare la bambina, sia tu
stessa, la donna che diventerà una grande
persona e saprà affrontare quello che la vita
gli manderà, si bella la vita te ne farà vedere
di tutti i colori e dovrai affrontarli se voi
crescere e riconquistare il tuo grande amore
di gioventù.

Thursday, October 24, 2024

Mi chiedo...


 

Mi chiedo come si fa a vivere
in questo nostro mondo di scemenze,
di manifrechismo, di poco valore
per la VITA UMANA.
A volte mi metto a pensare, pensare
e pensare, che siamo una generazione
senza rispetto per la vita.  Si vuole
tutto per niente, e non chiedere di
risparmiare o di LAVORARE per i
soldi che sogniamo di avere.
C'era una volta che mia nonna diceva:
"roba non suduta non ha valore".
I dopo guerra con la scusa che 
loro hanno avuto brutti tempi,
dicano "Non voglio che i miei figli
abbiano la mia stessa vita...".
Ma se pensiamo bene (scusate queste
mie parole).
"ABBIAMO CRESCIUTO DEI PORCI".
E ora siamo noi figli del dopo guerra
a pagarne le spese....

Tuesday, October 15, 2024

Onesta

 



















Il mio pensiero corre verso te.
No ricordo con chi era 
o in quale posto mi trovasse.
Mio corpo e mia menta cerca
la tua costante presenza, e non
mi accorgo che tu non sei con me.
Io non accetto che il destino si sia
accanito a noi, separandoci,
allontanandoci con un mare immenso
tra le nostre vite e non potere farci
niente. Perché non sei stato onesto,
dimmi il perché e può darsi che me 
ne farro una ragiona a non pensarti
più. La mia granda paura e che
il vento spegne il nostro amore e
tu troverai un amore ancora più
grande di quello che abbiamo 
condiviso per un corto periodo,
per infine morire come l'onda che
viene a riposare sulla spiaggia al
alzare del sole universale e che
non reste troppo allungo al stesso
posto...