Friday, April 29, 2016

Un po di pazienza...

Un collage di corsa prima di perdere la mia pazienza.

Di questi giorni sono un po impegnata a concludere
una trattativa con un gruppo che vogliano creare una
comitiva educativa nel stato di California.
Da tempo con il mio permesso hanno preso materiale
pubblicato in questo blog e usato come inizio per
l'insegnamento di una lingua secondaria.
Mi sono opposto per un bel po di tempo dicendo
che c'era sicuramente di più elegante, più istruttivo,
più della mia conoscenza della lingua Italiana,
ma questi dicano:
"Vogliamo qualcosa che tutti possono comprendere,
possono fare correlazione tra storie e foto, niente di
molto pesante o di sofisticato, ma bensì di pensieri
a la portata di tutti."...
E cosi sto organizzando il lavoro richiesto da questo
gruppo d'Italiani in California (tutti di più di 60 anni)
e vedremo dove andiamo a finire.
NB: un GRAN RICONOSCI MENTE PER NOSTRO
CARO AMICO  "DAVIDE"  gli e fatto anche da questo
gruppo, per la sua pazienza, sua dedicazione prima di
tutto a sua lingua e dopo per volerla fare apprezzare
anche a l'estero.

Grazie a tutti voi che ci seguano.



                   

Wednesday, April 20, 2016

Idea lunatica...



Quante volte vorremmo tornare bambini,
senza obblighi ne pensieri.
C'èra sempre qualcuno disposto a darci una
mano se cadevamo o qualcun altro che
guardandoci negli occhi ci diceva con un sorriso,
"Dai, e molto bello il tuo disegno..."
anche se era una piccola bugia.
Nel rivederci bambini non notiamo più le
trasformazioni mentali o fisiche avvenute e
accumulate durante il passare degli anni.
Avevamo visi dalla pelle morbida,
capelli da sogno, occhi rubati al cielo o alla velluta notte.
Camminavamo dritti come pali senza aiuto di un bastone e
correre su e giù per salite e discese, scorrazzando per le
strade per ore ed ore.
Oggi i sostegni, dobbiamo quasi portarceli
appresso, o Dio, a volte servendoci anche di quelli che
usano i neonati....

La prossima puntata tra alcuni giorni.

nb: Con affetto Grazie Davide del tuo aiuto. 

Sunday, April 10, 2016

Segnali di primavera


Ho sognato di voler provare  l'ebbrezza
del volo nel cielo dipinto di blu.
Le mie ali, ancora tenere, non sopportano
pero il mio peso, ma io non voglio più stare
nel nido ad aspettare che la mamma venga
a portarmi del cibo.  Io voglio fare da solo
quello che vedo fare dagli altri.
Il mio nido è l'obiettivo del gattino di un
vicino che s'aggira quatto nei dintorni pensando a me
come suo pranzetto.
Ah,  ma come posso fare se le mie piume non
crescano più di tanto!
"Cip cip cip" grido, sperando che il gattino si
spaventi e cosi se ne ne vada.
C'è poi anche il cane del quartiere che punta
il mio nido.
"Ouf ouf ouf" borbotta nel guardarmi, e certo si
chiede cosa sia quella specie di pala che si muove
agitando le ali senza piume. Forse mi crede un
nuovo giocattolo per lui?  Ma il gattino ha perso
la sua concentrazione e rincorre una farfallina che
svolazza da un fiore all'altro mentre lui cerca di
fermarla con la zampa.
Il cane si è infine stancato di guardarmi, forse perché
il mio papa è arrivato minaccioso mirando ai suoi
occhioni, e se ne torna pertanto nella sua cuccia
con la coda tra le gambe. Io resto qui ad aspettare
che qualcuno porti il mio pranzo e a questo punto
aspetto anche la cena, tanto per finire questa
commedia dell'aspettare, cosi almeno me ne
posso andare per i fatti miei....

Sunday, April 3, 2016

Mio mondo

Nel mio mondo non esiste
ordine.  Si corre, ci si ferma,
si grida o ci si chiude nel silenzio.
Il mio mondo e un mondo di scatenati,
ma nessuno vuole sentirne parlare.
Come si fa a vivere?
Nel mio mondo c'è chi mangia senza
smettere e chi muore di fame.
C'è chi vive in lussuosi castelli,
con tanto di quel denaro da non credere
e c'è un povero disgraziato
che deve cercare nei rifiuti
quel che danno gli animali
mentre gli animali, a volte,
sono trattati meglio degli uomini.
Per gli animali si spendono soldi a non finire,
si portano a spasso per fare esercizi,
si cercano i cibi migliori,
si portano dal veterinario
in carrozzella o con gli stivaletti,
perché bisogna avere riguardo per
le zampe di questi animali.
No voglio criticare tutte le attenzione
per queste creature, ma critico
la mancanza di attenzione per le persone,
per i vecchi soli, per bambini poveri
abbandonati o negli ospedali,
per malati in fin di vita...
Persone CHE NESSUNO vuole
più vedere  delle quali nessuno vuole più
occuparsi se non a pagamento...
lauto pagamento!
Dov'è andata a finire la Pietà umana?

NB: Grazie Davide per il tuo aiuto.