Friday, December 31, 2010

Tuesday, December 28, 2010

Piece of art

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My eyes never stop admiring a free natural canvas
more than life size peace of art.  Let the show begin
at early sundown just before quiet descends on all of us.

Sunday, December 26, 2010

il giorno dopo...

Oggi il giorno dopo di natale mi senti un
po particolare e cosi decisi di procurare
una succulente merenda tutta speciale per
alcuni uccelli.  Il mio appuntamento era
fisso per una decine di corvi, no quei
corvi nera della stagione invernale che
vedeva quando era bambina, ma dei
corvi che si sono stabilizzate permanentemente
nella mia zone da una ventina d'anni.  Sono
belli grandicelli e le piume sono di un grigio
marrone con striature nere.  A volte
all'appuntamento di primavera c'erano tre o
quattro aironi cenerini. Le gambe sottilissime,
un becco lungo ed un collo che d'improviso
si curva ad "S", questi di sicuro hanno travato
un'altra persone che gli dara un po da mangiare
ed io resterò qui ad aspettarli e ricorderò il lor
tocco d'eleganze che veniva data da alcune piume
che partendo dalla nuca proseguivano giù lungo
il collo.  Col soffiare del vento questo simpaticone
codino svolazzava da una parte e poi dall'altra.
Una gabbianella solitaria, che probabilmente
passava di la per caso, si e fermata per recuperare
qualche cosa da mangiare, ma la sua permanenza
e durata poco, come se dovesse riprendere un lungo
viaggio....

Thursday, December 23, 2010

PEACE ON EARTH TO ALL _ Pace e bene a tutti

Giorni di pace
al mondo. 
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Wednesday, December 15, 2010

L'istante - corra sempre

I momenti non si contano piu, tanto il mondo
corra senza sapere dove si va e con chi si va...

Sister day...

Today to my enormous surprise, I received an e-mail from a long
time friend, wishing me a "Happy sister day" I don't remember
this day was on any calendar or even having heard of it,
but I surely enjoyed it, thanks Jo. But what was more surprising is
that today (of all days) I called  a young woman on the other part
of the globe (Italy)  to wish her a speedy major intervention recovery.
She's been in the hospital since october and I never got the courage
to call her, but today I said to myself I have to call my little adoptive
sister & surprise her with my call.
We both had tears in our eyes and our voices chocked, but who cared
just to hear her voice was like having the sister that I don't have
besides me, Niky little adoptive sister today of all days I had to call &
reassure myself that you are getting on the road to recovery.
Ciao piccola sorella e ricordati:
"Si deve pensare prima a se stessi,
per poter prendere cura dei altri".
Un bacione e ci risentiamo.

Saturday, December 11, 2010

A little tree


The sun shines shyly as I sat on a bench,
leaving my home to come for a work out.
Little cars, big cars, bicycles and roller skaters,
all passed me to reach the crazy traffic maze
down the street. 

Each day I wonder who created this awful mess. 
People scream and yell at this awful hell. 
But little me and my shadow, we just sit
and enjoy the one who created nature as this
that lays in front of my eyes and put peace in
my heart...

Friday, December 10, 2010

Un cielo per noi...


Un cielo per me e solo per me può esistere?
Ti cercherò tra queste nuvole, 
insieme percorreremo il mondo che 
diventerà tutto nostro.
Nessuna frontiera ci separerà,
nessun uomo avrà l'audace di separarci...
In queste nuvole siamo immortali, 
diventeremo anche noi le nuvole del cielo
ci disseteremo dei pianti delle nuvole,
il sole ci asciugherà e ci guiderà,
la luna ci fara compagnia mentre corriamo
dietro a stelle scintillante e libere come noi....

Thursday, December 9, 2010

To catch a star

"Every star up in the sky,
to see them all it took awhile,
oh how badly it hurt me
when they began to fall,
I stretched my arms as wide
as I could and tried to catch
a few...
I couldn't tough,
I did not even get half,
I only managed to catch a few
and let them go.
Oh little stars please come back
in the sky and shine as bright as
you can, come and put some
shining lights in these poor eyes
of mine who have lost their bright shine...."

Saturday, December 4, 2010

Cosa si nasconde...


I miei occhi non sono più quelli della mia gioventù,
posso guardare un istante o ore senza vedere, ma
no ci metto tutto del mio per comprendere il passato
di un popolo fiero.
Tutti dicano che ho dei occhi stupendi e dotati di colore
come i gatti notturni, questi sono fedele a chi li nutrisci,
a chi se ne prende cura, ma io non crede di essere come
loro. Io non credo a le mie capacita altruiste,
altrimenti avrei intuito la persona dietro a quella
porte chiusa al mondo, finestre oscurate dai elementi
della natura presa fuori a non poter entrare per
svelare odori, luci, ombre di un passato cosi
lontano che le mure non possiedano più
colori.  Focolari con ancora tracce di cenere, un mezzo
pezzo di legno non tutto consumato dalle fiamme .
Chi c'era in questa casa, quali furano le gioie, i pianti,
i sorrisi, i lamenti e anche possibilmente gridi di
bambini misti a ragli dei animali della stalla.
Noi di oggi, non lo sapremo mai perche pochi sono
quelli che si ricordano che nelle vecchie case una volta
c'era un nucleo familiare, dai bis-nonni a le seconde e
terze generazione tutti su un stesso tetto e che vita
era quella! piena di avventure, lavori rompi schiena,
gelosie, tradimenti, matrimoni e nascita di bimbi a volte
non sempre legittimi.  Ma era la lor vita e questo si
rispetta senza giudicare.  Ogni epoca a le sue storie
e la nostra cosa sarà di storia per il futuro!

NB: Grazie a Flavio655 (Flickr) per questa foto

Friday, December 3, 2010

Perche siamo cosi noi italiani #2

Io faccio parte della ennesima generazione
di gente italiana, commediante di natura,
che forse non conosce la sua fortuna.
Sono stata povera da bambina,poi donna e nonna, 
ma non sono come tutte le altre italiane.
Non mi sento tranquilla e disinvolta,
non possiedo il temperamento sicuro
che avevano i miei genitori.
Mi sento limitata nei pensieri che nascono 
dal mio linguaggio. Non possiedo 
una voce da gattina e non so 
cantare come un uccellino.
Ma io, chi sono ? Nessuno può dirmelo.
I giornali mi considerano un'importuna,
la gente che incontro mi guarda come se 
venissi da un'altro pianeta, perfino 
gli animali fuggono via sentendomi 
parlare una lingua diversa.
Anche il mio modo di vestire, non sembra 
attirare un sguardo …
Certo, non sono abiti firmati,anche se portan 
la firma d’altri paesi lontani:
un mondo che mai forse vedrò  
nel corso di tutta la vita.
Attenta, donna italiana, non farti rubare
quello che ti appartiene:
i tuoi uomini, la tua terra e ciò che ami.
In un mondo senza identità,
guarda alle tue radici profonde.
La vita non è una partita d’azzardo,
non cedere alle lusinghe di chi
sottrarti vorrebbe alla tua gente.
Non fidarti di quanti non hanno pietà,
non buttar loro le briciole del tuo pane
senza riconoscere quale sia il vero bene,
perché magari un giorno potresti essere tu
a dover raccogliere queste stesse briciole
buttate via dai mendicanti di oggi….

Wednesday, December 1, 2010

Serenità











Una serenità si e infilata nel mio cuore
da giorni, cerco il perche e no trovo
ragione per la mia serenità.  Cosa deve
accadermi che mi fara ripiangere questa
mia serenità ritrovata dopo tanto tempo
e pure niente e cambiato nel mio mondo.
Un mondo d'abitudine, di manca di 
comunicazione, di solitudine, e allora 
da dove mi viene questa serenità! sara
il calma prima della tempesta.....

Monday, November 29, 2010

Quando Mai....

Quando mai ritornerà l’anno e il magico mese
a fermare i tuoi occhi per guardarmi davvero,
prima di pronunciare quelle mie parole d'amore
che una raffica impetuosa di vento ha disperso.
Quando mai invocherò il passato,
senza tener conto del presente,
dei nostri incontrollabili palpiti, dei sorrisi senza fine, 
quando, davanti ad uno schermo,
ore e minuti sembravano eterni.
A notte tarda, i nostri cellulari erano nostri complici,
e tu mi facevi ascoltare le più belle melodie,
senza mostrarmi attraverso i tuoi occhi, il tuo mondo!
Quando mai avrò occasione di ridere,
incredibilmente intenerita e stupita,
dell’orgoglioso e incessante tuo descriverti,
mentre io, ingenua, pur non sapendo
se fossero del tutto vere, credevo alle tue,
seducenti, ma vuote parole ...
Nutrivi l’anima mia con frasi estasianti
sapendo di affascinarmi quando dicevi
di volermi amare fino a che i nostri capelli
fossero diventati bianchi.
Si affollano i ricordi di allora,
ma ancora non so, se per quel tempo fugace,
hai fatto parte davvero della mia vita.
Restano solo parole che bruciano ancora le mie 
labbra di quella pura felicità, rovente come il sole,
mentre ad occhi chiusi immagino, disperatamente,
di baciarti sotto un cielo stellato.
Sento il tuo caldo fiato espandersi sul mio corpo
e restarci affinché di te non mi possa dimenticare.
Chi sa se ora hai un figlio che t’assomiglia.
Chi sa se ora nel guardarlo, ti sfiora il desiderio
che quel figlio possa essere nostro.
Non so se mai nella vita ho avuto fortuna!
Sembra che lei mai si fermi alla mia porta
e non ascolti la mia preghiera
d’ essere donna come tutte le altre.

nb: un sincere ringraziamente a Davide
per il suo immense aiuto con il mio italiano,
goditi questo tuo lungo weekend.

Monday, November 15, 2010

Perche siamo cosi gli Italiani #1....

Non ho trovato risposta a questa domanda..
Perche siamo cosi noi Italiani...
Non importa se siamo Italiani dal stivale,
o Italiani dai altri continenti,
sembra che dove andiamo ci facciamo
sempre notare, altri non hanno da chiederci
le nostre origine:
sei Italiana,
vous etes Italiens,
You are Italiens ....
Ha ecco perche no
riesco a togliere i miei occhi da te,
Italiani sparsi per il mondo portano con
se le lore abitudine (buone e meno buone)....
Da continuare nei prossimi giorni.






Thursday, November 11, 2010

Remember ... Ricordo

Sento il cinguettio degli uccelli
mentre solo, in questa buia trincea,
aspetto il lento morire del sole
e inseguo quella palla infuocata
che pian piano si spegne
sull’orizzonte di questa fossa.
Scende calma la sera
come un sospiro di sollievo,
dopo il fragore di un giorno
di altra cruenta e dura battaglia.
Si fondono in quest’ora paura e coraggio,
sconforto e speranza, ed io, io…
d’essere vivo, ringrazio il cielo.
Corre la mente col cuore
al paese che un giorno ho lasciato,
al sorriso dei miei cari,
agli occhi di un figlio,
al bacio del mio amore lontano…
Con questi sfuggenti pensieri
al calar delle ombre,
volgo attorno lo sguardo,
e resto impietrito, con gli occhi sbarrati.
Un amico d’arme giace qui accanto,
sul petto gli è sbocciato fatale,
un grande papavero rosso.
Ora gli uccelli non cantano più.
Su questa dolente quiete,
lieve e struggente nell’aria,
suona la tromba il “silenzio”.
Col suo nero velo una donna,
nella nebbia avanza sicura.
Forte ti stringo tra le braccia
bagnando di lacrime il tuo volto
e a Lei ti affido per sempre,
mio pallido, perduto compagno...
Ma stagione dopo stagione,
continuerà a fiorire il tuo ricordo
nei tanti papaveri rossi di un prato,
quando, tra il fumo di bombe e mortai,
sulle note di questo “silenzio”,
tornerai sulla strada di casa…

Nel silenzio ricordiamoci quello che fu...

Thursday, November 4, 2010

Riconoscersi

La mia mente lavora senza sosta.
Mi chiedo il perché di tanta fatica
per ricordare il tempo, gli eventi,
gli oggetti, le persone.
Se la memoria non mi sovviene
durante il giorno o quando dormo,
presumo  allora d’essere ostaggio
della mia senile demenza !
Tutto è confusione. La realtà è deformata.
Un odore, un finto sorriso,
le note di un'aria musicale che sfugge,
niente, proprio niente, mi conduce
a ricordare ciò che la ragione cerca,
invano, nella nebbia della mia mente.
Mi hanno dato un bracciale
con le lancette puntate verso casa,
ma io non so leggere la direzione. 
Sopra c’è anche un minuscolo bottone,
e quando lo premo una voce mi chiede,
chi sono, dove sono e che cosa faccio lì.
Ritorna a casa tua”, mi dice.
Nel mio cervello, quella voce meccanica,
incalza, non si arrende mai.!
Forse è la voce della mia coscienza,
o forse quella d’un bugiardo che m’inganna,
dicendo che è solo per il mio bene!
No, non ascolterò nessuno.
Resto qui e non mi muovo.
Lascerò che mi cerchino per le strade,
per i campi, negli ospizi, 
lascerò che il mio tormento sia anche il loro....
Spero solo che trovino la mia carcassa
in questo sperduto angolo buio,
prima che la mia anima si stanchi
e svanisca nel silenzio invadente 
qui, a due passi da casa mia.

Per i sofferenti di Alzheimer.

NB: Un grande ringraziamente al Signore 
Davide - che nominero come il mio professore
d'Italiano ed del suo aiuto. Grazie amico.

Thursday, October 28, 2010

Voglio te

Io voglio te,
voglio la tua presenza,
il tuo pensiero che io capisco,
la tua anima che conosco,
il tuo cuore che ho ascoltato,
le tue brace per riscaldarmi,
il tuo fiato per ridarmi la vita.
La tua voce più melodiosa di
un canto di fate.
I tuoi occhi azzurri rubati
al cielo per leggere cosa
cerchi da me.
Ma più di tutto io voglio sempre
te nella mia vita fin i miei
ottante primavere....

Tuesday, October 26, 2010

L'eternita

In qualche parte della mia anima,
c'e un uomo che vive li.
Nelle profondità del mio cuore
a preso posto da mille anni!
Non ho mai incontrato questo misterioso
sconosciuto, ne avuto possibilità di parlagli.
Risento solo il suo indistruttibile
sorriso e sua voce suave dentro di me.
In qualche parte della mia anima quest'uomo
ha suo posto li per l'eternita.

Friday, October 22, 2010

Non arrenderti mai....

"Dedicata a tutti quelli che sono afflitti di malattie incurabile."

Oggi ti scrivo per forzare
le sbarre della mia prigione.
Mi sento addosso la forza di un leone
e posso sfidare anche il vento
che mi abbraccia come un amante.
Mi tornano in mente i tuoi discorsi,
pietose e vane parole che mi dicevi
per evitarmi un’estrema paura.
Non girarmi le spalle,
con la saggezza che mi resta,
vedo attraverso il tuo corpo
risplendenti campi di fiori,
vedo due innamorati
che si tengono stretti per mano
e che felici ridono ad ogni passo.
Vedo i sassi levigati dal tempo
che brillano al sole senza soffocare
lo sciabordio della risacca
di un fiume calmo e silenzioso.
Amore mio, luce della mia vita,
il tuo essere scorre nelle mie vene,
ti prego, continua a lottare
contro il nemico che ha invaso il tuo corpo.
Lotta amore mio, non permettergli
di arrivare dentro l’anima tua,
lotta anche per noi e per quello
che sempre abbiamo sognato dalla vita…


NB:Per Davide - sei un prof. formidabile,
grazie del tuo aiuto.

Monday, October 18, 2010

Angel's hair



Si era spento il tramonto
e il vento stanco di giocare tra i capelli
aveva finalmente deciso di calmarsi.
Nel mio passeggiare,
la luna, pallida amica,
s’era messa a farmi compagnia
posando l’argentea sua luce
su un albero, in riva al lago.
Sembrava un angelo dai capelli splendenti
venuto ad ascoltare
i miei sogni, i miei desideri
che ogni giorno volano via
lasciando l’appassionato ricordo
del mio passato…
NB: Thanks Davide - you are a true friend

Friday, October 15, 2010

Leggi nelle stelle

Non credere che nel mio cuore
l’amore si possa vendere al primo venuto,
tu non sei stato il primo
e non sarai neppure l’ultimo.
Nella notte serena e spietata
vorrei che i tuoi occhi azzurri
potessero leggere il messaggio delle stelle
seminate su quel tuo cielo buio.
Ognuna di loro ha qualcosa da dirti,
devi solo saper ascoltare
e se hai bisogno d’aiuto
ricorda che quella rosa senza spine,
è ancora lì per te,
per la promessa di tanti anni fa
quando dividevamo odio e amore,
lacrime e sorrisi,
speranze e delusioni…
NB: Grazie Davide nel tuo
aiuto con l'italiano.

Tuesday, October 12, 2010

Un cielo

Esistono nell’universo fiori colorati appoggiati sui bordi di strade che li attraversa;  fiori di stelle circondano la lattiginosa Via Lattea..
Sparsi come farfalle, dei meteorite decisamente vagano intorno a quel bouquet di fiori di stelle nel buio del cielo, poi furtivamente
fuggono via, lasciando la mia anime, e i vicoli infinite nel cielo si illuminano per chi sa guardare, ritrovando la pace tra i movimenti degli astri, uno dopo l’altro, i bouquet fioriscano e vanno via…questo girotondo continua da millenni e lasce una senerita mista a la pace ritrovata nel buio della notte.

Friday, October 8, 2010

Reflections

                                                                                                                                                                    "Reflections are free , but I can't put my reflection in the scene, I do not shine enough for the world to see the true beauty of my soul and body anymore, since it was stolen from me from an unscrupoulus wolf"....

Monday, September 20, 2010

Solitudine
















Non guardarmi negli occhi
ora che mi sfuggi.
Sembrano passati anni luce
da quando ero seduta con te
ad ascoltare una canzone,
la nostra canzone
e ancora mi chiedo perché
sei scomparso dalla mia vita.
Una triste goccia di pianto,
scende nel solco di altre lacrime
mentre risento quella dolce musica,
e diventa una triste melodia
che avvinghia il mio cuore.
Più la sento e più vorrei ascoltarla
ripensando a te e a me,
a ciò che insieme potevamo essere.
Vorrei poter rivivere intensamente,
la mia storia con te,
quando per te mi sentivo indispensabile
e tu mi dicevi che ero bellissima,
ma non abbiamo percorso la stessa strada
e un piccolo solco, per me è diventato
un mare colmo di solitudine.
Spero che almeno Tu abbia trovato
ciò che andavi cercando
e di cui io non facevo parte…
NB: Davide spero un giorno di poterti
ringraziare di persona per il tuo aiuto.

Sunday, September 12, 2010

A million miles away...

"I might be a million miles away,
but I can still feel the call of the earth,
the sky and smell of the land that was
mine to call home no mater what is my
perception of what we call life.
A million miles away my memories are
not failling me, since my eyes are for ever
searching those feelings of the older days
that a million miles can't bring me back to those days.. "

Thursday, September 9, 2010

Kite and Surfer

If I could take this kite and just follow it's route to all my friends around the world, I would not hesitate one moment.  Life is a strange history book for us to write and for future generations to read and discover.  I will give permission to these waves, surfers to grab a kite or a wave in my place, reach each one of you, give you a HUG and come back to me, behind this sea of cold waters and turbulent skies with your hugs attached to the strings of this kite...

Friday, September 3, 2010

Festa

Oggi e festa, si e festa di tutto e di niente,
ma voglio festeggiare solo per ricordarmi
come si fa a festeggiare.
Una musica a volte sfrenata, a volte dolce come il
miele suona solamente per le mie orecchie,
non importa che ci sia una polvere sospesa
nell'aria profumate di rose e di saline sul
mio viso luccico dal sole, si vedano anche
delle rosette sulle mie guance per il calore,
i miei piedi nudi saltano di qua e di la e
le mie risate diventano contagiose per la natura,
il passante si allontano credendomi pazza di
un colpo solare, ma no si fermano a chiedermi
il perche del mio atteggiamento.
Oggi tutti festeggiamo, anche
il scandaloso gabbiano, si permette
di bucare l'orizonte per darsi più
spazio e piroettare di gioia per tenermi
compagnia nella mia aria ubriaca del
clima mite e odori di spiagge sperando un
tozzo di pane uscisse dalle mie mane, fra poco
anche il vento vera a festeggiare con me
sbattendo i miei capelli cosi solo per
giocare, la mia gonna sodisfar la sua curiosità,
mentre io lo lascerò fare quello che il vento vuole,
tanto oggi si festeggia e brinderò una coppa di
champagne per tutti quelli audaci a seguire
la mia pazzia a festeggiare ancora no so cosa
ma di sicuro festeggerò solo per poter
raccontare a quelli che credano che io sia
trapassando il limito: "ancora nessuno
sa dirmelo" ... quando qualcuno avrà
l'audacita di dirmelo, allora mi fermerò di
festeggiare ...
Vive i festeggiamenti per nessuna ragione.

Thursday, September 2, 2010

Bandito














Una testa bionda vaga per i monti, sembra aver rubato al sole del sud i suoi tratti caratteristici. Il capo riccioluto come la sua terra nativa, gli occhi rubati a una giornata azzurra, la voce soave come il vento che s'infila quieto tra i borghi, i muscoli forti come le sue montagne. E’ un bandito e non si ferma mai. Corre per i prati, supera le colline e scala le cime più alte ed aride.
Conosce il bosco e gli animali selvaggi come lui, insieme affrontano i pericoli della notte.  Lo penso mentre afferra una mela, sento lo scrocchio del suo morso che l’addenta e, con invidia, vedo la sua bocca gustarla avidamente. Vorrei essere io quella mela.  Passa una mano tra i riccioli dei suoi capelli come forse vorrebbero fare tante ragazze innamorate e poi con la sua statura slanciata e con passo leggero, riprende la strada percorrendo grandi distanze senza essere mai visto.  Quando smetterai mio bel bandito di rubare il cuore a tutti quelli che ti stanno intorno?  In una notte, tra inutili lenzuola sulla tua pelle scura e cotta dal sole, chi farà di te un leone ruggente?  Solo un fiore delicato e raro su cui nessun altro aveva potuto posare lo sguardo neppure per sbaglio. Un fiore scelto da te, solo per te che le tue mani potranno dolcemente accarezzare e abbracciare.
O bandito, tu che rubi non solo i cuori e doni quello che hai a quanti non possiedono nulla, dona sostegno e affetto al bimbo rimasto solo al mondo, dona un bacio alla vecchietta che non può muoversi dalla sua sedia, ascolta chi non ha pane per nutrirsi e, per quanto puoi, cerca di aiutarli.  Nel tuo sguardo si rispecchia l’aquila fedele. Se porti un dito alle labbra, l'aquila volerà silenziosa fino alla piuma lasciata ai piedi di un cavallo, nero come un corvo, che impaziente attende battendo lo zoccolo. Insieme raggiungeranno veloci la valle del rifugio nascosto dove nessuno osa avvicinarsi e aspetteranno il loro padrone sperando in una fruttuosa nottata.  Tra piccole e grandi stelle, la luna, più bella del solito, è pronta a dare una mano al bandito della notte creando ombre e nascondigli per ingannare i nemici di questo uomo dal viso di ferro ma dal cuore d’oro.  Detestato dal potere, di giorno coglie un fiore sui monti per regalarlo a la sua bella e di notte ruba per dar da mangiare a quelli del paese che l’hanno visto nascere e crescere come fosse un cherubino.
Dedica questa pagine a le persone che sentano che la vita e come questo bandito, ma con un po di spirito battagliero in noi possiamo vincere molto nelle nostre vite.
Grazie per l'aiuto a Davide con il mio italiano
(foto della statua - autore da me sconosciuto)
per il sfondo ringrazio Luca Orga

Friday, August 27, 2010

Stella Cadente


Questa notte cosa darei per essere una stellina nel immense cielo nero per far sognare da lontano il mondo chiamato pianeta umana e le sue creature incredule.
Tu! occupante nella notte pacifica guardami da la su e fai che il mio desiderio si realizza.
Noi ti guardiamo e tu ti lasci guardare
sempre più affascinante a nostri occhi...
Molte stelline luccicano nel cielo buio, alcune attraversano velocemente il tuo spazio immense e spariscono nel vuoto, cosi ti vengano dubbi se veramente ai visto la stellina, un pugno di stelline timide cambiano colore al tuo giro di un'occhiata.
La timida luna gioca a nascondino!
Ogni suo piccolo raggio è una lacrima portato via dal vento e va asciugarsi nel cielo e prende il suo posto li per la vita a brillare . Preghiere e lacrime escano dalla mia anima sotto il tuo fascino, con una costante ricerca della felicità, mi ritrovai come una stellina cadente ma nessuno mi credeva quello che rimano scritto con un inchiostro argentato tra la luna della notte e il sole del mattino fano parte di me.  Questa notte poche stelline sono apparse, non si permettano di regalarmi un fuoco d'artificio, ma sono le mie stelline fedele a sparsi tra la mia notte e la mia mente...ogni stellina fa parte dei miei sogni e desideri. Notte di stelline cadenti fai che questi raggi si trasformano in sogni, accumulandosi per anni per una vita vissuta in pace ed amore.

Tuesday, August 24, 2010

La Vita

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe senza chiederti permesso, i pochi capelli che possiedi diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni come un vole d'uccello... Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età se hai fiducie in te. Il tuo spirito è più forte di qualsiasi tela di ragno. Dietro ogni linea di arrivo c'è una linea di partenza. Dietro ogni successo c'è un'altra delusione, dietro ogni grand'uomo c'e una grande donne.
Fino a quando sei vivo sentiti vivo. Se ti manca ciò che facevi torna a farlo mettendoci tutte le tue capacita. Non vivere di quadri ingiallite... insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c'è in te. Fai in modo che invece di compassione ti portino rispetto. Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce. Quando non potrai camminare veloce, cammina. Quando non potrai camminare, usa il bastone. Però, non trattenerti mai!!!
PS: Questo signore e un grande pittore artistico, oggi avendo perso suo figlio e sua moglie, riesce solamente a vivere nel passato e perciò questo gli e stato dedicato con molto piacere di parte mia.

Sunday, August 22, 2010

Midnight Train

I's not midnight yet, the sky is preparing itself to welcome a breath of fresh air, it's changing colors are so soft and bright that no onlooker wants to leave before darkness comes down.  A gentle whistling in the faraway could be heard, but the eyes see nothing.  There's a trepidation in the air, broken unexpectedly for a few seconds by the passing snake of the night. No one dares to argue with him or be on in passage, but all love to watch him speed by.  Children dream of being it's conductor and old people cry of their lost dreams that flew away without being able to stop them.  A daring young man in his late teens tries to catch each of these snakes who caught his heart and soul continuing along to marvel his eyes and lenses of his camera.  His love is immense and tries to name them and show them to the outside world from his native land.  Thank you  Luca and keep up the excellent work.

Colori della vita

Ieri era senza cervello e guardavo con meraviglia il cielo ed i suoi colori diffusi con speranza di poter riprodurni.









Oggi no vedo piu nulla, sara perche ho chiesto troppo o i colori non sono piu come io li ricordavi?

Domani il cielo sembrera piu chiaro o sara il mio cervello invecchiato che vede quello che desidera  ...
Dedica per tutti quelli che riescano ad arrivare ad una vecchiaia "La vecchiaiai e una carogna ma chi non ci arriva e una vergogna".               

Monday, August 16, 2010

Auguri di pronta guarigione


Sto cercando dentro di me
qualche parole,
un sentimento,
un pensiero di conforto,
un senso a quello che succede nella vita,
ma purtroppo niente mi viene fuori,
e pure vorrei dire quello che
risento in questo istante pensando
a le tre persone che oggi il 16 agosto
si troveranno tutti in ospedale,
una giovane mamma che non sentirà
quando il suo bimbo la chiamerà,
una giovane donne buona e sensibile
non basta che si preoccupa di un altra persona
gia malata, ma ora anche lei cercherà aiuto,
un papa/nonno che vuole farsi vedere
forte al mondo esteriore, ma dentro
ritiene un fiume per non perdere fiducie
e non far impaurire quelle anime innocenti
e credulone che dormano sotto il suo tetto.
La malattie no ha frontiere si butta
sui più deboli, sui forti, vecchi o
bambini, no discrimina e questo a volte mi
riempie di una furia di rabbia cosi violenta
a rendermi anche io malata. Piu di questo no
me la sento di scrivere ed ora dovrò chiudere
tutto perche domani sarà una giornata cruciale
per tante persone, e noi che siamo intorni a
queste persone abbiamo bisogno di tutto
il sostegno,calmezza, pazienza e possedere
sempre un gran sorriso anche se dentro tutto
e sul bordo del crollo.

Thursday, August 12, 2010

3 amiche








Nel mio immaginario deserto colmo di fiori secchi, ci sei tu, immenso ed immerse in un sogno senza confini!
La notte insonne e silenziosa,
il giorno opaco e opprimente,
il tempo incompiuto resterà nel passato, la realtà che vivi domani e fortemente il risultato da quello che fai oggi, cosi pensando e meditando facciamo modo che perlomeno noi, amiche di fortuna, non ci sentiamo sole in momenti d'intensa incertezza sul giorno
dopo..
NB: Grazie al Sig.Davide per questa bellissima foto del Lago di Como.

Saturday, August 7, 2010

Caldo











In questa serata di caldo opprimente, non riesco a respirare davanti al computer, pieno d’immagini, di musica, di gente che scherza con un linguaggio a me del tutto sconosciuto.
Chiudo tutto,tiro a fatica un gran respiro ed esco in giardino dove uno spicchio di cielo fa capolino.  Che cosa faccio fuori a quest’ora?
Non ho nessun posto dove andare… Provo a rilassarmi con un alito di vento che mi accarezza e alzo gli occhi verso il buio lontano dove inaspettata appare una luminosità spettacolare.
Appesa in un angolo, dietro una nuvola, come me, così sola, c’invita Selene a seguirla là dove canta un ruscello, dove una stella si specchia e si culla, dove, nel silenzio, giocano le foglie, dove sussurra il vento o ti sorprende il fruscio d’un animale che abbiamo appena svegliato.
E’ il dolce ritorno alla Natura che canta la sua litania millenaria a chi vuole e sa ascoltarla…
Staccare la spina al mio computer per un paio d’ore, ne è valsa la pena …

ps: Thanks Mr.Davide di prendere tempo durante le tue ferie per me.

Tuesday, August 3, 2010

Dono di una lacrime

Ho voluto donare una lacrima al cielo, pensando di fare un bel gran gesto.  A  chi no piace farsi dire "Ho lasciata una lacrima sfugirmi e mi sono ritrovata con un regalo".  Oggi pensando di fare un bel gesto ho deto al ciele "Ecco prenditi questa mia lacrima e fa si che sia un mio omaggio a la promissima generazione".   Il ciele mi ha dato la sua risposta dandomi un secchio e piu di lacrime racolta dalla pianeta umana.
Ciele o ciele se questo e la tua risposta, meglio che mi guarda la mia povera lacrime, tanto tu ne hai cosi tanti che non sapresti cosa farne...

ps: autore della foto da me sconosciuto.

Importa chi sono e come sono!

Come ti appaio,
come sono ai tuoi occhi,
cosa importa se sono bella o brutto,
Tenti di stringermi
nella tua scatola di ricordi e
di cancellarmi come una sbavatura
nella tua tela di trasparenti

"no so cosa mi abbia presa a rivelarmi
cosi al mondo, sono la regina dei
astri amata e odiata al stesso tempo,
ma a me non importa io ritornero ogni
30 giorni a farmi vedere, che lo vogliato
o no..."
Foto di: Pansaram membro di Flickr.

Friday, July 30, 2010

Silenzio tra amici










S
ono due amici fedeli,

vengono a trascorrere momenti insieme
in un luogo di calma e di bellezza.
Guardano in silenzio,
gli ultimi istanti del sole che tramonta
e rinasce in altri luoghi e paesi.
Uno è un giovane scienziato,
l’altro, un povero vecchio pittore
afflitto da tanti mali
che nemmeno lui conosce.
Tra loro c’è un’intesa
che nessuno può comprendere,
e solo il silenzio,
universale linguaggio,
parla al cuore di ognuno.
Evviva, è questa l’amicizia,
tra il giovane di scienza
e il vecchio artista pittore.

NB: Un giorno chiedero a questo
amico (Davide che mi aiuta con
il mio Italiano a scrivere lui
qualcosa che mettero qui.
Thanks my friend, e ricordi
anche le montagne un giorno
s'incontrano).